Primavera a Ponza: trekking con vista mare verso il Monte Guardia

Con l’arrivo della primavera, cresce il desiderio di vivere momenti di spensieratezza e di relax a contatto con la natura. E quale esperienza se non il trekking è l’ideale per godersi a pieno l’incredibile bellezza della natura? Fare trekking non è importante solo per il nostro benessere psico-fisico, ma anche per scoprire luoghi nuovi o, magari, angoli nascosti di posti a noi noti. Una meta che si presta bene ad attività di escursionismo per grandi e piccini, esperti e meno esperti, è l’isola di Ponza. Lontano dalle tipiche folle estive e soprattutto dalla calura, Ponza in primavera può suscitare emozioni uniche e indimenticabili.
Primavera a Ponza, un trekking con vista mare verso il Monte Guardia:

Trekking vista mare verso il Monte Guardia

Ecco un itinerario di trekking con vista mare che vi condurrà sul Monte Guardia. Punto di partenza è il palazzo Municipale, da qui si percorre corso Pisacane per circa una trentina di metri. A sinistra incontrerete il Grottone di Pascarella, impervio ma suggestivo passaggio che si fa strada tra gli storici edifici che si affacciano sul corso. Dopo aver attraversato il grottone, si giunge in via Corridoio che dopo pochi metri si immette in via Umberto I, che collega il porto con gli antichi quartieri della Dragonara e degli Scalpellini, antichi custodi della tradizione e della cultura di Ponza. Proseguendo su via Umberto I arriverete alle scale di via Scotti di Basso: suggestivo tratto di strada, abbellito con mosaici, archi e balconi. Qui inizia la salita verso gli Scotti di Alto, dove la maggior parte delle abitazioni è stata edificata su antichi ruderi di abitazioni romane. Continuando lungo il percorso principale, giungerete a un bivio: la segnaletica stradale vi indicherà a destra via Monte Guardia, sentiero che sale tra le alte mura a secco e gradini arrampicati sulla collina. Mentre salirete, scorgerete alla vostra destra piccoli orti pensili e vigneti circondati da alte mura per difenderli dai forti venti. Al termine della strada troverete una piazzetta dove ogni 21 luglio viene festeggiata la Madonna della Civita. Proseguendo lungo il viottolo si giunge sul Monte Guardia, dove troverete una vecchia lanterna, in disuso, della Marina Militare. Ma il meglio deve ancora arrivare: prendetevi del tempo per ammirare Ponza in tutta la sua bellezza.

Ponza in primavera: cosa fare in breve

Se vi state chiedendo cosa vedere a Ponza, ecco qualche piccolo suggerimento. Merita sicuramente una visita il porto di Ponza, considerato come uno dei migliori esempi di architettura borbonica. La sua particolare forma a ferro di cavallo, crea un lungomare a forma circolare, particolarmente suggestivo. Restando in tema suggestività, che dire delle case-grotta di Ponza? Abitazioni tipiche scavate nella roccia, risalenti alla preistoria e che, nel corso dei secoli restaurate. Location da non lasciarsi sfuggire sono l’incredibile spiaggia inaccessibile di Chiaia di Luna e le grotte Pilato. Se siete amanti delle gastronomie locali, non potete perdere un piatto di parmigiana ponzese, preparata con le palette di fico d’india.

Photo credits:
Foto di GerritR da Wikimedia

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