L’isola di Ponza, selvaggia e suggestiva, si lascia scoprire con escursioni da fare a piedi, adatte a qualunque tipo di viaggiatore. C’è chi è già esperto di camminate e chi, invece, decide di provare questo nuovo modo di viaggiare e conoscere a partire da qui.
Ecco tre percorsi consigliati per godere degli scorci più incantevoli, a metà strada tra il cielo e il mare.
- Verso il Monte Guardia. Ponza si caratterizza per essere un’isola con un’altitudine media piuttosto limitata, eppure il Monte Guardia rappresenta un punto panoramico da cui è possibile godere di una splendida vista su tutta l’isola, fino a scorgere l’isola di Palmarola e il faro di monte della Guardia e punta Fieno. Il percorso non è troppo faticoso ma è consigliabile portare con sé acqua, scarpe comode e cappello.
- Verso l’antico passato. Un percorso che vuole focalizzarsi sulla storia romana, costeggiando le tombe e i resti della civiltà che era insediata in questo luogo: la necropoli di Bagno Vecchio. Tra le più particolari ci sono la “Tomba rosa” e la “Tomba bella”. Prima di arrivare a destinazione però, vale la pena addentrarsi da Corso Umberto I in direzione degli Scotti di Basso, e poi verso gli Scotti di Alto, case tipiche dell’isola costruite sui resti degli edifici romani. Basterà circa un’ora e mezza per completare l’escursione a piedi per questa zona di Ponza.
- Verso Punta Incenso. Si tratta del punto più a nord dell’isola di Ponza da cui si riesce a godere di uno spettacolo unico su cala Caparra, l’isola di Gavi e l’isola di Zannone. Il paesaggio è dominato dal mare e da case di colore bianco disposte su diversi piani e terrazzamenti.
E tra un’escursione a piedi e l’altra, a Ponza vale la pena fare una pausa sulle spiagge più affascinanti dell’isola, per godere di sabbia soffice e acque incontaminate.