I giardini botanici di Ponza

La primavera risveglia tutta la bellezza della natura, ed esistono luoghi in cui questa rifiorisce in tutto il suo splendore. L’isola di Ponza è tra questi: un gioiello circondato dal Mar Mediterraneo in cui esiste un bellissimo giardino botanico che conserva le specie vegetali più belle dell’isola. I profumi e i colori dei fiori e delle piante guideranno i visitatori in un’esperienza indimenticabile, con una vista panoramica che è in grado di entrare nel cuore. Si tratta di un progetto virtuoso di cura e tutela del patrimonio naturalistico pontino che vale la pena visitare nel rispetto dei tesori che custodisce, e quindi una delle ragioni per cui prendere un traghetto verso Ponza.

I giardini botanici di Ponza:

• La storia del giardino botanico di Ponza
• I fiori e le piante del giardino botanico
• Informazioni sulla visita e come arrivare al giardino botanico di Ponza

La storia del giardino botanico di Ponza

Il giardino botanico di Ponza si trova a 50 metri dal livello del mare, sulla sommità di una collina che offre una vista meravigliosa sul Mediterraneo e sul porto di Ponza. È situato nei pressi del Belvedere Borbonico, che fu in origine ideato proprio dall’ultimo governatore come manufatto in stile neoclassico a pianta esagonale che avrebbe permesso di ammirare la bellezza del paesaggio.
Negli anni Ottanta dr. Biagio Vitiello, storico medico ponzese e proprietario di quel terreno sin dai tempi del suo bisnonno dal XVIII secolo, promosse la realizzazione di quello che è oggi il giardino botanico, affinché ricordasse l’importanza di valorizzare e preservare il patrimonio naturale dell’arcipelago.

Oggi il giardino botanico raccoglie tante specie erbacee e arboree appartenenti al territorio ponziano e tipiche dell’isola, che sono considerate in alcuni casi “a rischio” a causa delle trasformazioni che hanno interessato il patrimonio vegetale di Ponza.

I fiori e le piante del giardino botanico

Il giardino botanico non finge solo da sistema di preservazione dei fiori e delle piante di Ponza, ma mira proprio a creare una riserva naturale per far riprodurre nuovamente le specie vegetali e ripopolare le zone dell’isola di maggiore criticità.
All’interno del giardino si trovano oltre settanta specie vegetali tipiche dell’arcipelago ponziano, delineando un percorso ad anello intervallato da diversi cartelli informativi che riportano i nomi e le caratteristiche delle specie conservate. Qui, l’impatto visivo è meraviglioso: lo sguardo sarà ammaliato da una moltitudine di colori e di forme, disposte per suscitare curiosità ai visitatori.

Le protagoniste indiscusse di questo giardino affascinante sono le orchidee selvatiche, rappresentate in tutte le loro varietà all’interno di questo spazio, nonostante ve ne siano molte ormai non più presenti nel territorio dell’arcipelago. Oltre a queste, sarà possibile ammirare piante d’erica, artemisia, ricino, ginepro fenicio e tante altre specie appartenenti alla macchia mediterranea. Sul versante ovest del giardino è presente uno stagno utilizzato come scorta idrica o per ospitare sia le piante acquatiche del territorio sia gli uccelli acquatici dell’isola che trovano ristoro al belvedere.

Informazioni sulla visita e come arrivare al giardino botanico di Ponza

Per visitare il giardino botanico è necessario concordare una visita con il dr. Biagio Vitiello compilando una richiesta di appuntamento in questa pagina. La disponibilità del giardino verrà confermato secondo disponibilità. Si possono organizzare visite guidate con un numero minimo 5 persone e un massimo di 10. Per l’accesso, è accettata un’offerta libera.
Il giardino botanico si trova in via Madonna, nei pressi collina Belvedere, ed è facilmente raggiungibile tanto dal centro storico quanto dal porto di Ponza, che accoglie i traghetti che coprono le tratte Terracina-Ponza, Ventotene-Ponza, Napoli-Ponza e Ischia Casamicciola-Ponza.

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Foto di Acquario51 da Wikimedia