Una tradizione molto sentita dagli abitanti dell’isola. Una leggenda viva durante tutto l’anno. Un santo che protegge l’isola: San Silverio.
San Silverio, patrono dell’isola di Ponza e venerato in tutte le Pontine, in realtà nacque a Ceccano, in provincia di Frosinone.
Silverio fu Papa dal 536 all’11 marzo 537, quando fu deposto con la falsa accusa di essersi accordato con i Goti per aprire le porte e liberare Roma dal dominio bizantino. In realtà, si scoprì molto presto che Silverio non aveva complottato contro il papato, ma questo non gli impedì di essere mandato in esilio prima in Licia, poi a Palmarola o Ponza, dove morì il 2 dicembre del 537 a causa delle privazioni subite.
Subito dopo la morte, le spoglie di San Silverio furono portate nel monastero dedicato a Santa Maria, sull’isola di Ponza. Se ne sono perse le tracce, ma è certo che non hanno mai lasciato l’isola perché Silverio non risulta nell’elenco dei papi seppelliti in Vaticano. La fama di santo si diffuse subito dopo la sua morte in tutte le isole Pontine e raggiunse la consacrazione nel 1772, quando San Silverio fu nominato Santo Patrono di Ponza dal vescovo di Gaeta, Carlo Pergamo.
La festa dedicata al Santo Patrono dell’isola è l’avvenimento religioso più importante dell’anno.
Secondo la leggenda, fu seppellito il 20 giugno sull’isola di Palmarola. Che diventa una splendida idea per un’escursione in un luogo incantevole e incontaminato.
Fonte immagine: Di Ita01 – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2670412
Prenota il traghetto per le Isole Pontine con TraghettiPer